Eccoci con un nuovo aggiornamento sulla situazione italiana e su come stiamo vivendo la situazione alla Guidi.

La diffusione dell’epidemia da Coronavirus è stata dichiarata dall’OMS una vera e propria pandemia. I numeri degli ultimi giorni non sono incoraggianti.

Ursula Von Der Leyen, presidente della Commissione Ue, in un videomessaggio ha espresso la sua vicinanza all’Italia e promesso aiuti per fronteggiare il coronavirus.

Cari italiani, in questo momento difficile, voglio dirvi che non siete soli. L’Italia è parte dell’Europa, e l’Europa soffre con l’Italia. In Europa siamo tutti italiani.

Il Governo italiano ha rafforzato le misure già in atto per rallentare la diffusione del virus che rischia di portare al collasso il sistema sanitario nazionale.

Ieri sera il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha annunciato nuove misure per limitare la diffusione del contagio da Coronavirus. Dopo aver esteso le restrizioni a tutta Italia, il governo ha deciso di chiudere tutte le attività commerciali “non essenziali”.

Gli interventi di tipo finanziario sono ora più che mai urgenti per non rischiare anche il collasso del sistema economico.

La misura sarà valida dal 12 marzo al 25 marzo.

Le attività industriali produttive e professionali non si fermano ma ci sono alcune raccomandazioni per uno svolgimento del lavoro in sicurezza e nel rispetto delle norme igienico sanitarie.

Alla Guidi siamo operativi nel rispetto di quanto cita il decreto.

  • Ci siamo attivati per lo smart working per le attività che possiamo svolgere dalle nostre case.
  • I dipendenti che non possono svolgere le loro mansioni da casa si sono organizzati nel fare dei turni di ferie a cicli.
  • In questo periodo non svolgeremo attività non indispensabili.
  • Abbiamo adottato protocolli di sicurezza anti-contagio rispettando le distanze; vista la possibilità di organizzare gli spazi siamo tutti oltre il metro.
  • Ci siamo attivati per un ulteriore reperimento di materiale e strumenti di protezione individuale.
  • Procediamo alla sanificazione degli ambienti dove lavoriamo e ci atteniamo alle regole di base prese da subito: lavarsi spesso le mani, tossire e starnutire nel cavo del gomito, usare fazzoletti usa e getta, non toccarsi il viso…
  • Non utilizziamo gli spazi comuni e ci muoviamo solo per venire al lavoro e per fare la spesa.

Abbiamo deciso di condividere questo aggiornamento perché possa essere utile anche ad altri. Ormai il contagio si sta allargando anche ad altri paesi europei. È vero che quando un pericolo ci riguarda da vicino facciamo il possibile per avere paura il più tardi possibile, ora è il momento di aiutare, condividere, attenersi alle norme. Qui in Italia e ovunque.

Ringraziamo medici, infermieri e tutte le persone che stanno facendo qualcosa per gli altri.

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CoronaVirus
Dichiarazione firmata

Guidi srl
Responsabile Sicurezza
Daniele Guidi

 

 

 

Grignasco, 12 marzo 2020