Sabato 19 settembre 2015 si è svolta, presso il Verbano Yacht Club di Carciano di Stresa (VB), la premiazione della seconda edizione del concorso fotografico Premio Guidi 2015, dal titolo: “Chiare fresche et dolci acque”.
A distanza di un anno dalla 1a edizione – il Premio Guidi 2014, che aveva come tema Il Lago Maggiore – la 2ª edizione è stata ancora più speciale.
Competere per vincere… soprattutto in solidarietà! Sono state esposte le oltre 100 fotografie dei partecipanti e messe all’asta. Il ricavato delle quote delle iscrizioni e dell’asta è stato devoluto all’Angsa di Biella, associazione che dà un sostegno ai genitori di bambini autistici mediante il progetto La Casa per l’Autismo.
Alla serata sono intervenuti fra gl altri la fotografa Jill Mathis, che da anni collabora con Guidi, e Franco Michienzi, giornalista, direttore di “Barche”. I due, insieme a Franco Locatelli, direttore di Spazio 81 di Milano, costituivano la giuria che ha selezionato le foto.
Grazie a tutti per l’ottima riuscita dell’evento!
Angsa Biella e La casa per l’autismo
Angsa Biella (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) è un’associazione di volontariato nata nel novembre 2007 dall’esigenza di coordinare le risorse del territorio rispetto all’autismo e valorizzare le diverse esperienze provinciali e locali.
In particolare Angsa Biella opera sul territorio per sostenere e supportare le famiglie, promuovere la ricerca scientifica e la formazione degli operatori, tutelare i diritti civili a favore delle persone autistiche e con disturbi generalizzati dello sviluppo, affinché sia loro garantito il diritto inalienabile a una vita libera e tutelata, il più possibile indipendente, nel rispetto della loro dignità e del principio delle pari opportunità.
Dall’esigenza di realizzare sul territorio biellese un centro per il trattamento educativo dell’autismo e dei disturbi generalizzati dello sviluppo, per rispondere in maniera integrata all’esigenza di molte famiglie, è nato il progetto La casa per l’autismo, coordinato in sinergia con la cooperativa Domus Laetitiae, una cooperativa sociale che da trent’anni opera sul territorio biellese offrendo servizi per persone con disabilità.
In una casa nel comune di Candelo (BI), appositamente ristrutturata per rispondere alle esigenze di bambini e adolescenti autistici, ha sede un centro che offre servizi educativi volti a sviluppare autonomie personali e sociali. L’obiettivo del centro è di offrire una risposta univoca, flessibile, personalizzata e globale, evitando la dispersione degli interventi.