Dichiarazione Guidi Srl in merito a emergenza Coronavirus
In merito alla situazione venutasi a creare nel Nord Italia a seguito dell’epidemia di COVID-2019 (cosiddetto “Coronavirus”) Guidi Srl precisa quanto segue:
L’operatività dell’azienda è al momento pienamente garantita.
La produzione non ha subito alcuna interruzione e tutte le normali attività vengono portate avanti senza criticità particolari. Si specifica che, in caso di bisogno, l’azienda è opportunamente attrezzata anche per l’implementazione del cosiddetto “smart working” in modo da essere in grado di continuare le attività, in questo caso degli uffici, anche da remoto.
L’azienda si trova in una posizione geografica a significativa distanza dalle zone maggiormente colpite dall’epidemia.
Naturalmente ogni lavoratore e collaboratore della Guidi sta evitando qualsiasi spostamento nelle aree considerate a rischio, così come non ci sono stati, né sono previsti, contatti con persone provenienti dalle stesse zone.
L’azienda internamente ha già intrapreso una serie di misure volte a minimizzare il rischio,
informando prontamente il proprio personale sulla situazione e imponendo una serie di prassi e comportamenti cui attenersi, sulla base di protocolli redatti dall’Istituto Superiore di Sanità.
L’azienda sta monitorando attentamente l’evolversi della situazione
operando in stretto contatto con tutti gli organismi coinvolti, pubblici e privati, e si atterrà rigorosamente alle disposizioni che venissero eventualmente dettate dalle autorità (Ministero della Salute, Regione Piemonte ecc…).
Sia pure non sottovalutando la delicatezza e la gravità della situazione,
Guidi Srl invita a non drammatizzarne gli effetti, al momento nulli sull’azienda e le sue attività.
Guidi Srl sta affrontando e affronterà l’emergenza in modo serio e scrupoloso,
nel pieno rispetto dei più alti standard di sicurezza, consapevole dell’importanza del proprio ruolo, come sempre nei suoi 52 anni di storia.

Guidi srl
Quality & Sustainability manager
Responsabile Sicurezza
Daniele Guidi
Grignasco (No), 25 febbraio 2020