Paolo Ventura è nato a Milano nel 1968 e attualmente risiede con la sua famiglia in un piccolo paese della Toscana. Il suo approccio unico e creativo alla fotografia è ispirato da narrazioni vagamente storiche o interamente inventate.

Il padre era un autore di libri per bambini che ha regalato a Ventura e al suo fratello gemello divertimento, allegria e diletto con innumerevoli storie. Molte di queste storie sono rimaste nell’inconscio di Ventura e sono riemerse più tardi, come rappresentazione visiva nel suo lavoro.

Il processo di Ventura è complesso e fa molto affidamento alla creazione di scenografie e attori per raccontare le sue storie. Inizia disegnando le sue idee e poi fabbrica elaborati diorami fatti con materiali semplici. Lui e la sua famiglia, tra cui il fratello gemello, la moglie e il figlio, recitano come personaggi, vestiti in abiti da lavoro, uniformi di guerra o costumi da clown. Una volta che tutto è a posto, l’ultimo passo di Ventura è la fotografia.

Le sue narrazioni possono svolgersi all’interno di una singola fotografia o giocare su più tableaux. Nelle sue opere più recenti Ventura aggiunge un’altra dimensione dipingendo su sezioni delle sue fotografie e creando collage con figure umane. A volte lo stesso personaggio viene ripetuto più volte, il che implica uno stato di confusione onirico.

L’opera di Ventura oscilla tra la realtà e l’illusione, oltre che storica e contemporanea. Evoca elementi presenti nella pittura surrealista italiana e nel cinema neorealista della metà del XX secolo. Il teatro non è solo una parte integrante del suo processo, ma un tema ricorrente nel suo lavoro.

È stato incaricato di progettare i set di due opere importanti, Carousel di Rodgers & Hammerstein nel 2015 e i Pagliacci di Ruggero Leoncavallo nel 2017, per il quale ha ricevuto grandi consensi.

Paolo Ventura ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nei primi anni ’90. Le sue opere sono state esposte a livello internazionale tra cui presso il Centro Internazionale di Fotografia, Forma a Milano, il Museo di Arte Contemporanea di Roma e il Museo della Fotografia dell’Aia. Nel 2011, è stato selezionato per creare una serie di opere per il padiglione italiano alla 54ª Biennale di Venezia.

Sito ufficiale dell’artista: http://paoloventura.com/