Questa è sicuramente la gara più importante della stagione, tutti sono al top della forma e corrono per vincere la fantastica maglietta dai tre colori, quella di campione italiano.
Purtroppo anche questa gara non sembra promettere bene in termini di tempo. E’ prevista pioggia proprio il giorno prima della gara e non aiuta un terreno già rovinato dalle abbondanti piogge dei giorni precedenti.
I percorsi sono veramente notevoli, due speciali da ripetere due volte, entrambe con una parte iniziale da pedalare veramente duro, per andare a fare la differenza a metà gara. La prima e la terza diventano un vero e proprio toboga, con salti e sponde battutissimi che non rappresentano un problema in caso di pioggia; le rimanenti sono costellate da sassi e radici e il terreno è veramente viscido e pessimo in caso di pioggia.
Il sabato: tempo di prologo. Speciale allestita in paese, dove cominciamo a capire chi saranno i nostri avversari nella gara del giorno dopo. Tutti quanti intuiamo che non sarà una gara per nulla facile.
La Domenica, giorno di gara. Nella prima speciale siamo un po’ freddi e il primo trasferimento lo si fa in seggiovia. Per questo motivo paghiamo un po’ di secondi ma, con una gara tutta all’attacco, riusciamo comunque ad ottenere dei buoni risultati.
Peccato davvero per Alex Zampieri che finisce secondo a nove decimi dalla maglia di campione italiano a causa di una scivolata nell’ultima speciale.
I risultati della squadra sono:
- Alex Zampieri: 33° assoluto
- Segat Diego: 105° assoluto
- Simone Darico: 126° assoluto
- Mattia Carola: 171° assoluto
- Cerminara Andrea: 284° assoluto